Il mercato è l’occasione per incontrare i nostri clienti, parlare con loro del nostro mestiere, dei nostri prodotti e ascoltare le loro esigenze. In una di queste conversazioni ci siamo confrontati sui principali temi che in questi giorni stanno riempiendo le pagine dei giornali: dai pesticidi nei vigneti, all’olio contraffatto fino agli antibiotici nelle carni.
Certo ogni giorno è sempre più complicato riempire il nostro frigo ma crediamo che seguendo poche regole chiare è possibile aumentare la qualità dei prodotti che ci portiamo a casa.
Il primo passo è diventare consumatori consapevoli e modificare il nostro modo di fare la spesa.
Se vogliamo mangiare tanto e spendere poco allora favoriremo la grande distribuzione che spinge i produttori a fornire grandi quantità di prodotti (vegetali e animali) di scarsa qualità.
Bisogna ricordare che le nostre scelte hanno effetti sul modello di agricoltura, sulle politiche agroalimentari, sull’ambiente, sulla biodiversità. Quando facciamo la spesa dobbiamo essere curiosi, vigili e lungimiranti, imparando a combinare piacere e responsabilità.
Non serve diventare degli integralisti del cibo sano, per mangiare bene basta seguire alcune regole di base come:
- non acquistare solo sulla base delle informazioni che ci dà la pubblicità;
- prediligere prodotti di produttori locali o di canali di vendita controllati e ancora meglio se biologici;
- non acquistare carne proveniente da allevamenti intensivi;
- non comprare cibi senza leggere l’etichetta.
Diventare consumatori consapevoli leggendo, informandosi e seguendo corsi, è il punto di partenza per riuscire a mangiare sano e aiutare il nostro pianeta.
Per questo quest’anno abbiamo organizzato corsi in orto per spiegare l’importanza della cura della pianta e la stagionalità delle coltivazioni. Abbiamo dedicato quattro serate alla nutrizione durante le quali le biologhe nutrizioniste Michela Trevisan e Roberta Franceschini hanno illustrato le caratteristiche e la qualità degli alimenti utili al nostro benessere; come funziona il corpo umano e di cosa ha bisogno per stare bene; come scrivere un proprio menù personalizzato; quali sono gli alimenti per ridurre comuni disturbi di salute e infine alcune informazioni sul consumo di latticini e glutine.
Il nostro compito, come azienda che opera nel settore dell’agricoltura biologica, è anche quello di aiutarvi a comprendere che:
- basare la propria dieta su alimenti vegetali, che possono anche sostituire la carne come i legumi, è importante;
- mangiare frutta e verdura locale e di stagione significa affidarsi a coltivazioni con bassi costi energetici, evitando le produzioni ottenute in serre riscaldate, o quelle provenienti da paesi lontani;
- consumare meno carne e di migliore qualità, evitando quella proveniente da allevamenti intensivi, aiuta la vostra salute e quella del pianeta;
- comprare solo il necessario consente di ridurre gli sprechi di cibo.