Grazie all’approvazione del nuovo Piano d’Azione Nazionale sul Green Public Procurement, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 settembre, le Pubbliche Amministrazioni possono includere più facilmente i prodotti fair trade nei loro acquisti.
L’acquisto di prodotti del commercio equo e solidale non è solo più facile, ma addirittura è diventato un comportamento virtuoso promosso nel quadro del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione.
Il Piano d’Azione Nazionale descrive i "Criteri Minimi Ambientali" stabiliti a livello ministeriale da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l’acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari. Il commercio equo e solidale è stato incluso tra i criteri a cui è possibile riconoscere un punteggio premiante, sia nell'affidamento del servizio ristorazione (cap. 5) sia nell'acquisto diretto di derrate alimentari (cap. 6).
Pubbliche Amministrazioni: dal 3 novembre 2011 l’acquisto di prodotti del commercio equo e solidale è più facile
Relazioni, Inclusione e
Agricoltura Biologica:
CI STAI?
Fai tuo il manifesto di Caresà!