La Guardia di Finanza di Verona, dopo oltre un anno di indagini coordinate dai Sostituti Procuratori presso il Tribunale della città scaligera, nelle province di Verona, Ferrara, Pesaro Urbino e Foggia , ha dato esecuzione ad ordinanze di custodia cautelare in carcere disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari nei confronti di numerosi soggetti che erano riusciti a quadruplicare i loro guadagni facendo passare come biologici milioni di quintali di prodotti agricoli che biologici non erano mai stati.
Si legge nella notizia pubblicata sul portale della Guardia di Finanza che 'per anni avevano operato indisturbati; le loro aziende erano "biologiche" a tutti gli effetti; "biologiche" erano altresì certificate le imprese dei grossisti che si sarebbero poi occupati di piazzare sul mercato dei grandi acquirenti cereali ed altre produzioni agricole che biologiche non erano -ma lo diventavano attraverso tutta una serie di falsificazioni documentali- ed il cui destino finale era l'alimentazione animale e quella umana.
Il tutto grazie alla costante e stretta compiacenza di funzionari e dipendenti degli organismi deputati a certificare come biologica la produzione e la provenienza dei prodotti agricoli che non esitavano a "trasformare" il prodotto convenzionale in prodotto autenticamente "biologico".'
Operazione "Gatto con gli Stivali"
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Agricoltura Biologica:
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