L'affitto agricolo - strumento per coltivare il terreno pur non essendone proprietari - è stato importante per la realizzazione della nostra impresa sociale.
Caresà non è proprietaria di nessuno dei dieci ettari che gestisce e ciò comporta la presenza di sette contratti d'affitto diversi con altrettanti proprietari.
Ci sentiamo custodi di questa terra senza esserne proprietari.
È chiaro che tutto questo comporta un fondo di insicurezza e precarietà, perché non è sempre possibile esprimere e concretizzare tutte le idee di sviluppo e investimento in nuovi progetti – la frutticoltura è uno di questi - ma è stato un importante strumento per la realizzazione della nostra impresa sociale.