A come accoglienza, prima parola scelta in questo alfabeto.
Si accoglie come si può, senza retoriche, consapevoli di quello che la nostra realtà può offrire e delle fragilità che comunque ci sono.
Si accoglie a partire da chi arriva - per lavoro, per socialità e relazioni, per formazione o servizio – e ci si dà un tempo per osservare, valutare, considerare i modi e i percorsi più opportuni perché ognuno stia nei terreni e con i compagni di lavoro con soddisfazione e piacere.